Autunno Pavese Tour 2024: viaggio tra i sapori della provincia di Pavia
Settembre segna l'inizio di un viaggio attraverso la provincia di Pavia per degustare il meglio dell'enogastronomia locale, immergendosi nel cuore dell'autunno. Sabato 14 settembre prenderà il via l'Autunno Pavese Tour, un evento che, per quattro weekend, fino al 13 ottobre, invita a scoprire le eccellenze del territorio direttamente nei campi, nelle vigne, nelle aziende agricole e nei ristoranti della zona.
Il Programma dell'Autunno Pavese Tour 📅
L'Autunno Pavese Tour rappresenta un’occasione unica per entrare in contatto con chi, attraverso il lavoro quotidiano, custodisce un patrimonio culturale e immateriale che racconta l’unicità di Pavia e della sua provincia.
Il tour si articola tra le aree del Pavese, della Lomellina e dell'Oltrepò, con diverse tappe che includono visite in campo e in vigna, degustazioni, pic-nic, cene tematiche e numerose opportunità per assaporare i prodotti tipici pavesi direttamente dai produttori o nei ristoranti locali. Sarà possibile anche visitare riserie e cantine vinicole, per scoprire le realtà produttive che rendono la cucina pavese così ricca e autentica.
Tradizione e Innovazione 🍷
Durante l'Autunno Pavese Tour, si avrà l'opportunità di conoscere le persone dietro ogni prodotto, che con sapienza e passione lavorano la terra, coltivano la vite e trasformano le materie prime con tecniche moderne ma radicate in antiche tradizioni. Ogni sapore racconta la storia straordinaria di chi lo produce, unendo passato e presente per garantire qualità e autenticità.
La Storia della Cucina Pavese 🍲
La cucina pavese si distingue per l'uso di ingredienti semplici ma di grande qualità, legati al territorio. La provincia di Pavia è famosa per la produzione del riso, soprannominato "oro bianco", introdotto dagli Sforza nel XV secolo e oggi uno dei prodotti principali della zona.
Tra le tradizioni gastronomiche più antiche, troviamo la macellazione del maiale, che iniziava l'11 novembre, giorno di San Martino, e si concludeva a metà febbraio. In occasione della festa di Sant'Antonio (17 gennaio), si interrompevano le macellazioni per ringraziare il santo protettore degli animali.
In passato, la macellazione del maiale rappresentava un momento di festa per le famiglie contadine. Si iniziava consumando le frattaglie e il sangue fresco dell'animale, che venivano fritti o utilizzati per preparazioni dolci. La carne suina veniva poi conservata per mesi, mentre una parte veniva insaccata per produrre salumi, come i celebri salam’d la duja, conservati sotto strutto in vasi di terracotta.
La Purcelatà 🐖: La Festa della Macellazione del Maiale
In Lomellina, la festa della macellazione del maiale era conosciuta come purcelatà, una celebrazione in cui si condividevano i prodotti ottenuti con parenti e vicini. In collina, la carne veniva speziata e trasformata in salami di grande formato, coppe e cacciatorini, mentre in pianura i salamini venivano conservati nelle tradizionali olle, ricoperte di strutto per garantire una lunga conservazione.
Anche lo strutto era un ingrediente prezioso, utilizzato per condire piatti tradizionali come la polenta, che rappresentava una fonte di sostentamento durante i mesi più freddi.
Le Specialità della Cucina Pavese 🥘
Tra i piatti tipici della cucina pavese troviamo:
- Zuppa Pavese: un brodo con uova, formaggio, crescione e fette di pane.
- Ravioli allo Stufato: pasta ripiena con stufato di carne.
- Risotto alle Rane o alla Certosina: preparato con gamberi e pesci di fiume.
- Brasati cotti nel vino rosso locale.
- Bolliti misti accompagnati da salsa di peperoni o salsa verde.
- Oca con verze o arrosto.
- Anguilla alla Borghigiana.
- Rane fritte o in guazzetto.
Tra i prodotti del territorio si segnalano i funghi, i tartufi, le cipolle rosse di Breme e gli asparagi di Cilavegna. Tuttavia, il vero fiore all’occhiello resta l’uva, da cui si producono alcuni dei migliori vini italiani.
I Vini della Tradizione 🍇
La provincia di Pavia vanta una lunga tradizione vinicola. Tra i vini rossi più noti troviamo:
- Barbera
- Bonarda
- Buttafuoco
- Sangue di Giuda
Tra i bianchi, invece, spiccano:
- Riesling
- Pinot
- Cortese
- Moscato
Questi vini sono apprezzati non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, grazie alla qualità delle uve e alla cura con cui vengono prodotti.