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Giornate di primavera del Fai 2023 nel Pavese

  • Paola Montonati

fai primavera 2023 paveseDurante le Giornate Fai di Primavera 2023, previste per il weekend del 25 e 26 marzo, la Delegazione Fai Pavia e il Gruppo Giovani Fai Pavia apriranno a Pavia il Teatro Fraschini, la Fabbrica Poggi e  Palazzo Olevano.

Il Fai a Pavia e Vigevano 

Infatti, in occasione dell’elezione di Pavia a Capitale della Cultura d’Impresa 2023, la Delegazione FAI di Pavia renderà omaggio ad una grande azienda famigliare pavese, quella della famiglia Poggi, aprendo la sede della storica falegnameria, in attività fino al 2010 e oggi sede del nuovo progetto Fabbricapoggi.

La storia della famiglia Poggi parte da Luigi Poggi all’inizio del Novecento e nel 1953 i fratelli Ezio e Roberto aprirono un grande stabilimento nella periferia della città, in via Campania.

Poggi ha avuto un ruolo chiave nella storia del design italiano, collaborando con grandi architetti e designers come Franco Albini, Vico Magistretti, Marco Zanuso, Afra e Tobia Scarpa, ha più volte partecipato alla Triennale di Milano e nel 1955 la poltroncina Luisa è stata premiata con il prestigioso Compasso d’Oro ed è esposta al MoMa di New York.

A Vigevano, sempre a cura del Fai, nello stesso weekend si potrà visitare il Seminario con l’Archivio Diocesano.

Il Fai a Voghera

Inoltre la Delegazione e il Gruppo Giovani Oltrepò Pavese, in collaborazione con l’Itas Gallini e il Comune di Voghera – Assessorato alla Cultura, propongono due visite guidate su Carlo Gallini, uomo di cultura, imprenditore agricolo, politico e filantropo vogherese, noto per l’Istituto Tecnico Agrario, da lui voluto per promuovere l’istruzione agraria a Voghera e nei dintorni, e al palazzo nella centralissima via Emilia.

Attraverso la visita guidata condotta dagli apprendisti ciceroni, sarà possibile ammirare l’architettura dell’Istituto Agrario, con finestre ogivali e arcate interne a sesto acuto, il parco, le ex stalle, le serre, nonché il roseto e le vigne.

L’edificio principale, costruito a ferro di cavallo, fu progettato nel 1894 dall’ingegnere comunale Paolo Cornaro e nel tempo si sono aggiunti altri corpi di fabbrica, ma la struttura ha mantenuto sempre la sua originaria destinazione d’uso, tra  tradizione e innovazione.

Poco distante dalla scuola c’è Palazzo Gallini, casa borghese ottocentesca di una famiglia proprietaria di terreni nell’agro vogherese e di una filanda in città, che ha mantenuto gli arredi e le decorazioni originali.

Nelle stanze del primo piano sarà possibile ammirare parte della ricca quadreria appartenuta a Carlo Gallini con dipinti di differenti epoche e aree geografiche, come una tela del Guercino e una del pittore romantico Hayez, nonché un olio su tavola del fiammingo Jan Bruegel. 

Di proprietà del Comune, il palazzo è sede dal 2019 dell’Archivio Storico Civico che raccoglie documenti a partire dal Medioevo e sarà possibile ammirare anche una mostra di carte relative alla famiglia Gallini a cura di Natalia Stocchi, Maria Guzzetti e Paola Lodigiani.

Le visite guidate all’Istituto Agrario e a Palazzo Gallini, con contributo minimo di 3 euro, sono possibili sabato 25 marzo dalle 14 alle 17.30 e domenica 26 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.

Il Fai Oltrepò propone anche un evento speciale su prenotazione al costo di 10 euro per gli iscritti e 15 euro per i non iscritti Fai, si tratta della visita guidata all’Archivio Storico Civico con la direttrice Natalia Stocchi che mostrerà alcune delle preziose testimonianze antiche lì custodite.

Le visite all’Archivio saranno sabato 25 e domenica 26 marzo alle ore 15.30 con prenotazione su faiprenotazioni.fondoambiente.it all’evento Visita guidata all’Archivio storico di Palazzo Gallini.

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