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Donazioni straordinarie al San Matteo di Pavia: salvare vite attraverso la generosità

  • Redazione PaviaFree.it

La donazione di organi è un atto di immenso altruismo che permette di ridare speranza a chi è in attesa di un trapianto. Questa settimana, il Policlinico San Matteo di Pavia è stato protagonista di interventi straordinari, segnando un momento di grande solidarietà e competenza medica.ospedale pf ai


Una settimana intensa di interventi salvavita

Nel corso di una sola settimana, il San Matteo ha registrato tre prelievi multiorgano e dieci prelievi di cornee, grazie alla collaborazione tra le famiglie dei donatori, il personale sanitario e una rete trapiantologica altamente organizzata.

Un esempio significativo è stato il caso di una donna di 74 anni, deceduta a seguito di un coma postanossico. Grazie all’ECMO Team del Policlinico, gli organi sono stati perfusi e stabilizzati, rendendo possibile il trapianto di fegato presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e un doppio trapianto di rene al San Raffaele di Milano.


Donazioni che attraversano l’Italia

Lo stesso giorno, un altro intervento straordinario ha coinvolto una donna di 72 anni, deceduta per emorragia cerebrale. Nonostante la presenza di una malattia ematologica complessa, il suo fegato è stato prelevato e trapiantato presso il San Camillo di Roma, grazie anche al trasporto urgente garantito dall’aereo di Stato.

Un ulteriore caso ha visto come protagonista una donna di 51 anni, deceduta a causa di idrocefalo iperteso. I suoi organi hanno salvato diverse vite: il cuore è stato trapiantato alla Città della Salute di Torino, mentre il fegato e i reni sono stati destinati al Policlinico di Milano.


10 prelievi di cornee: donare la vista, donare la speranza

Nel corso della stessa settimana, al Policlinico San Matteo sono stati effettuati dieci prelievi di cornee. Questi interventi, pur meno complessi rispetto ai trapianti multiorgano, rappresentano un dono prezioso per chi ha perso la vista o soffre di gravi patologie oculari.


Il lavoro di squadra dietro il successo

“Questi risultati sono il frutto di un lavoro di squadra impeccabile", spiega Andrea Bottazzi, responsabile del Centro Donazione Organi e Trapianti del San Matteo. Medici, infermieri, tecnici di laboratorio, perfusionisti e operatori socio-sanitari hanno lavorato con passione e competenza per rendere possibili questi interventi salvavita.

Un particolare riconoscimento va alle coordinatrici infermieristiche Stefania Pisano e Aurelia Campaci, che hanno garantito una gestione precisa e puntuale del Centro Donazioni, assicurando il buon esito delle operazioni.


Un ringraziamento speciale alle famiglie dei donatori

Dietro ogni donazione c’è un gesto di enorme generosità da parte delle famiglie dei donatori. In un momento di profondo dolore, queste persone hanno scelto di trasformare una perdita in un atto di speranza per altri.

“Esprimere il proprio Sì alla donazione è un gesto di alto valore morale e sociale," conclude Bottazzi. "Permette non solo di salvare vite, ma di creare una comunità più solidale, dove la speranza si rinnova anche nei momenti più difficili.”


La donazione di organi: un atto di altruismo che salva vite

Ogni donazione è una testimonianza di quanto il gesto di un singolo possa avere un impatto enorme sulla vita di molti. Esprimere la propria volontà di donare è un atto di consapevolezza e altruismo che costruisce un futuro più solidale.

Se desideri dichiarare la tua volontà di donare gli organi, puoi farlo attraverso il tesserino del donatore, in comune al momento del rinnovo della carta d’identità, o presso le associazioni dedicate come AIDO (Associazione Italiana Donazione Organi). Ogni gesto conta, ogni vita salvata è una vittoria per tutti.